La semifinale A ha visto il dominio assoluto di Davide Ongaro, col 15enne pilota Team Associated che è partito dalla pole e ha mantenuto la testa per tutti i 20 minuti di gara, mai impensierito dai suoi avversari. Semifinale thriller per Baruffolo, che chiede la sospensione tecnica e parte dunque in decima posizione, compie 8 sorpassi e chiude secondo dopo una bella lotta con Alessandro Stocco, lotta che si conclude quando proprio il pilota Reds – che occupava in quel momento la seconda posizione – rimane senza miscela a due curve dal traguardo. Alessandro chiuderà comunque in quarta posizione, scavalcato da Remia che conclude terzo. Gli ultimi due biglietti per la finale hanno stampati sopra i nomi di Tescione e Polito, con i due giovani pioti (Polito solo tredicenne) felicissimi per la prima finale ottenuta nella categoria Expert.
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Nella fase B storia simile, anche se i protagonisti sono stati due. Riccardo Berton e Alex Zanchettin hanno fatto quasi gara a sé, anche se il portacolori Kyosho ha dimostrato avere qualcosa in più rispetto al diretto avversario, al debutto italiano con la Tekno e reduce della tripla A-Main al Dirt Nitro Challenge. Dietro di loro i “senatori” Teghesi e Rabitti chiudono al quarto e quinto posto davanti a Natale, mentre Ruggeri riesce a piazzare la sua MP9 nell’ultima posizione utile all’accesso in finale.
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Griglia di partenza per la Finale
1 – Davide Ongaro (Associated/LRP/AKA)
2 – Riccardo Berton (Kyosho/OS/Proline)
3 – Alex Zanchettin (Tekno/OS/Proline)
4 – Marco Baruffolo (TLR/Picco/Hotrace)
5 – Fabrizio Teghesi (Kyosho/OS/AKA)
6 – Marco Remia (Kyosho/NovaIelasi/Hotrace)
7 – Riccardo Rabitti (Radiosistemi/OS/ProCircuit)
8 – Alessandro Stocco (TLR/Reds/Hotrace)
9 – Marco Natale (Mugen/Novarossi/Hotrace)
10 – Federico Ruggeri (Kyosho/VictoSport/Proline)
11 – Giuseppe Tescione (Radiosistemi/Ultimate/ProCircuit)
12 – Mattia Polito (TLR/Novarossi/Proline)
