L’automodellismo radiocomandato esiste da almeno una quarantina d’anni, durante i quali si sono disputate gare e manifestazioni di ogni genere, sia su asfalto, che su terra, ma mai prima d’ora è accaduto che per partecipare ad un evento si sia utilizzata una grande corriera, zeppa, più che di valigie, di attrezzature e “ferri del mestiere” di un gruppo di appassionatissimi modellisti ”romani”…
Si è infatti colta l’occasione per gemellare i piloti triveneti con quelli laziali e, con il fine benefico di poter dare un contributo alle scuole delle zone terremotate di Accumoli e Amatrice, Massimo Giuliani, Stefano Pisterzi e Mauro Ongaro hanno dato vita ad un progetto di gara nella blasonata pista permanente “ONGARORING” con il benestare ed il patrocinio del Comune di Sacile e della Regione Lazio.
L’originalissima idea era partita ancora all’inizio dell’anno e, con un appropriato lavoro promozionale, nonché moltissimo impegno organizzativo, alla fine si è giunti ad un risultato davvero soddisfacente: un’adesione di ben 81 concorrenti!
I “romani” sabato mattina alle 5 hanno puntato il muso del pullman verso nord, giungendo a destino poco prima dell’ora di pranzo. Hanno avuto molto tempo a disposizione per testare a dovere la stupenda e difficile pista friulana che, si ricorda, è stata già teatro di avvenimenti di calibro internazionale. Per la cena Ongaro ha fatto le veci del padrone di casa e ha portato gli ospiti in un noto locale della zona dove il gruppo si è divertito moltissimo, degustando alcune nostre specialità di ottima cucina che orgogliosamente abbiamo.
Lo spettacolo durante la gara nella giornata di domenica è stato certamente intenso, anche perchè, non dimentichiamolo, tra gli iscritti si sono annoverati alcuni piloti che hanno partecipato ai recenti campionati del mondo a Las Vegas 2016: Davide Ongaro, Alex Zanchettin e Alessandro Stocco.
Non solo questi nomi di enorme spessore, ma anche altri che si sono distinti in eventi di alto livello europeo ed italiano: Marco Ravaglia, Alessandro Castoldi, Niko Flamini.
La gara ha avuto attimi di grande suspence e interesse, in particolar modo durante alcune finali della categoria ”brushless” con un un duello cruento tra Ongaro e Zanchettin, i quali, sempre con grande lealtà e correttezza sono riusciti a polarizzare l’attenzione del pubblico per svariati minuti in cui a dividerli sono state della manciate di centesimi di secondo!
La premiazione è stata un momento quanto meno emozionante, proprio per lo spirito ed il clima con cui si è concepita questa iniziativa.
Su un tavolone grande si esponeva il materiale didattico che a settembre verrà consegnato direttamente nei luoghi del terribile terremoto del 2016 e, per la circostanza, verra’ organizzata una piccola dimostrazione di modellismo, dove saranno di certo presenti una delegazione del Comune di Sacile e dei rappresentanti della Regione Lazio.
Dario Dedemo “Indiano”
Per la cronaca, la finale F1 è stata vinta da Alex Zanchettin (Tekno RC – OS – Proline) che ha preceduto Alessandro Stocco (TLR – REDS – Hot Race) e Alessandro Castoldi (TLR – REDS – Hot Race)
In F2 è stato Radek Trawinski (Mugen Seiki) a vincere precedendo Riccardo Massaggia (TLR) e Marco Grandis (Agama)
La categoria Brushless ha visto la lotta tra Ongaro e Zanchettin con Davide che con la sua Team Associated è riuscito a vincere tutte e tre le finali precedendo Alex Zanchettin su Tekno RC e Riccardo Pasquetto su Agama